Le leggende romane (Clelia e Muzio Scevola)
La classe 5^ con la maestra Romina
Scena 1
Narratori
Narratore 1: Siamo a Roma nel 508 a.C La città è assediata da Porsenna, re degli Etruschi, Narratore 2: L’assedio sembra interminabile. Narratore 3: Due giovani romani si distinguono per audacia e fierezza: Clelia e Caio Muzio, che poi verrà soprannominato Muzio Scevola.
Roma nello sfondo. Personaggi: Porsenna, Generale Etrusco , Soldato etrusco 1, Soldato etrusco2, Soldato etrusco 3, Clelia, Lavinia, Ottavia, Livia, Olimpia. Parte dalle quinte un corteo con Porsenna, due soldati con il “trono” (una sedia ricoperta con un drappo), il generale con il braciere, le ragazze al seguito. Si posizionano gli oggetti di scena. (Musica Roma Antica di sottofondo) Porsenna: Festeggiamo, o miei valorosi, la tregua con Roma. Generale: Onorevole Porsenna, ecco le tue fanciulle romane. Porsenna: Ma che facce tristi! Su festeggiate e ballate con noi e sarò giusto e generoso nei vostri confronti. Clelia: Se sei davvero così generoso rimandaci a casa dalle nostre famiglie! Ottavia: Come possiamo ballare se ci sentiamo tanto tristi. Livia: Sì siamo a terra, come dei sacchi vuoti! Generale: Come avete osato giovani fanciulle! La vostra insolenza è inammissibile alla mia presenza. Ballate, se non volete assaggiare la mia sferza! Porsenna: Generale calmatevi, avete ragione, ma sono solo delle fanciulle spaventate Generale: Non mi basta aver ragione: voglio dimostrare che gli altri hanno torto.
Balletto: Fireworks Katy Perry
Scena 2
Le cinque romane parlano tra loro. Olimpia: Ragazze, non ce la faccio, più, voglio tornare a casa. Lavinia: Non possiamo, siamo ostaggi di Porsenna: se scappiamo romperà la tregua e ricominceranno le battaglie. Livia: Sei saggia Lavinia, ma Porsenna ha chiesto troppo. Nessun etrusco è stato chiesto in ostaggio. Ottavia: Mi manca tanto la mia famiglia! Olimpia: E a manca tantissimo la servitù, un bagno caldo e il letto morbido a casa di mio padre! Clelia: Dobbiamo assolutamente scappare! Lavinia: E come facciamo?? Se ci prendono ci uccideranno!! Clelia: Ho un piano, fidatevi di me! Scapperemo di notte. Livia:Ma anche se riusciamo ad uscire dall’accampamento, come faremo a rientrare a Roma: hanno distrutto il ponte sul Tevere. Clelia :Dovremo attraversare il fiume a nuoto! Olimpia: A nuoto???Ma dopo mi bagnerò tutti i vestiti e i capelli! Mi rovinerò la pelle!No!! Ottavia: E in questa stagione l’acqua del fiume è gelata! Clelia: Ragazze.. io non resterò un minuto di più, voglio tornare a casa mia, a costo di scappare da sola! Lavinia: No! Non ti lasceremo sola: scapperemo insieme. Ottavia: Va bene! Rischiamo, voglio assolutamente tornare a farmi di nuovo le mie manicure e piedicure! Olimpia: E io non vedo l’ora di farmi una nuova pettinatura alla moda! Livia: Allora è deciso. Clelia.. spiegaci che cosa dobbiamo fare… Clelia:Allora, questa notte, dopo la mezzanotte…
Le ragazze si allontanano confabulando a bassa voce.
Scena 3
Musica da “American Beauty” Due Soldati stanno facendo la ronda mentre le ragazze scappano senza farsi vedere.
Soldato etrusco1- Taci! Ho sentito un rumore. Soldato etrusco2-Eh!? tu hai bevuto troppo, io non ho sentito niente. Soldato etrusco1-No è vero ho sentito un rumore Soldato etrusco2-Solo gli idioti non hanno dubbi,ne sei sicuro?? Soldato etrusco1-Si certo! Soldato etrusco2-Aspetta. Soldato etrusco1-Che c’ è? Soldato etrusco2- Hai ragione! Ho sentito qualcosa anch’ io Soldato etrusco1–Andamo a vedè! Soldato etrusco1-Che faticaccia sto’ lavoro. Soldato etrusco2-Era mejo esse un patrizio. Soldato etrusco1-Non credo proprio Soldato etrusco2-E perché? Soldato etrusco1-Perché ci saremmo dovuti studiare centinaia di libri!
Soldato etrusco2- Però ci saremmo potuti diventare famosi. Soldato etrusco1-C’ hai ragiò. E adesso andamo a vedè. Soldato etrusco2-Aspetta un attimo, devo andà in un angolino per fare pipì. Soldato etrusco1- Dai movete. Soldato etrusco2- Ah!!!Ho finito andiamo. Soldato etrusco1- Guarda, qui non c’è niente, sarà stato un grillo! Scena 4
Soldato etrusco 3: Mi dispiace signore! Le abbiamo cercate ovunque, ma non le abbiamo trovate!
Generale: Come è possibile che le ragazze siano scappate! Siete degli inetti! Vi siete fatti beffare da un gruppetto di donnicciole! Vergogna!
Soldato etrusco 2(trafelato): La abbiamo ritrovate signore eccole!
Le ragazza arrivano accompagnate dall’ altro soldato. Soldato etrusco1:Ma che ritrovate! Ce le hanno rimandate ste’ befane! Non le volevano neanche loro. Soldato etrusco2 : Sì, ce le hanno riportate i romani: il loro console vuole rispettare i patti.
Entra Porsenna e tutti si inchinano.
Porsenna: Che cos’è questo baccano??
Soldato etrusco 3: Signore, i romani ci hanno restituito le fanciulle per rispettare i patti.
Porsenna: Bene bene! A quanto pare i nostri avversari sanno che cos’è la lealtà. Generale: Ma queste ragazze no! Punitele severamente Sire!
Clelia: E’ colpa mia Sire, ho convinto io le mie compagne a scappare! Sono io che devo essere punita! Generale: Come osi parlare al Re Porsenna in questo modo! Porsenna: E dite fanciulle, perché siete scappate?? Lavinia: Volevamo tornare a casa dalle nostre famiglie. Ottavia: Ci tenete in ostaggio contro la nostra volontà. Olimpia: A Roma siamo trattate come principesse! Livia: Quello che avete fatto è ingiusto! Generale: Tacete! Porsenna : E tu fanciulla .. Tu che eri pronta a sacrificarti per le tue amiche, non hai niente da dire? Clelia: Sono scappata una volta e scapperò di nuovo per tornare dalla mia patria. Generale: Smettetela di blaterare! Non vi lascerò scappare un’altra volta. Clelia: Sei molto furbo ma io riuscirò ad ingannarti…e quando ci sarò riuscita tu ritornerai in Etruria. Porsenna: Ammiro la tua fierezza giovane ragazza e mi hai colpito. Vi lascerò andare.. Soldato etrusco 3: Ma Sire… Porsenna:Questa è la mia decisione. Il vostro coraggio è ammirevole …. e lo rispetto. Soldati! Accompagnatele e casa e accertatevi che, questa volta, non le rimandino indietro. Le ragazze in coro: Grazie! Livia: Possiamo tornare a casa! Olimpia: Io non vedo l’ora di riabbracciare il mio soffice cuscino di seta! Ottavia:Insomma ma cosa ci facciamo ancora qui, voglio assolutamente tornare a farmi subito una seduta alle terme! Quardate che pelle! Lavinia: E’ come se il sole fosse ritornato dopo un lungo, freddo e solitario inverno! Canto” Here cames the sun” Le ragazze si avviano verso le quinte. Escono tutti di scena
Scena 5
Personaggi: Caio Muzio 2 soldati romani, Mario da Filippi
Romano1:Siamo stanchi de ste Etruschi che ce gira intorno a Roma!
Romano2 :Hai ragione, dovemo fa qualcosa!
Romano1: Potemo fa... no…. non va bene, e se provamo.... no, ma è una brutta idea!
Muzio : Dai dicci… cosa possiamo fare??
Romano1: Dobbiamo uccidere Porsenna!
Romano2-Cosa?
Romano1-Uccidere Porsenna !
Romano 2-Con tutte le guardie che sorvegliano l’ accampamento sarà impossibile entrare nella sua tenda!
Romano 1 " Vado io, visto che loro so pietra e io sasso, loro so furbi ma li passo".
Romano2 " No!, vado io!
Caio Muzio: No, io!
Romano2:Facciamo una nomination! Come quella del “Grande Romano”!
Romano1: Conduce Mario Da Filippi.
Entra Mario da Filippi (musica da il Grande Fratello)
Mario: Buonasera, buonasera a tutti da vostro Mario Da Filippi! Benvenuti a questa nuova edizione del “Grande Romano”. Vi parlo qui, dall’accampamento dei valorosi, pronti per le nominations. I nominati di questa sera sono: Ottavio Muscolo, Peppino il Corvino e Caio Muzio. Andiamo subito a vedere il televoto…
Romano 1:Adesso che ci ripenso non ne sono tanto sicuro.
Romano 2: Io invece, Eh! Sono sicuro ! Eh!, sicuro di morire Eh!
Caio: Allora vado io!
Mario: Abbiamo un vincitore:Caio Muzio.
Caio:Bene sono pronto andiamo.
Mario: Hai già un piano?? La prova di questa settimana mi sembra impegnativa.
Caio: Sì, ho un piano, più o meno… pensavo di entrare nell’accampamento..
Magari travestirmi da Etrusco e ..poi… e poi… ucciderlo.. con la spada
Mario: E bravo il nostro concorrente! Ha le idee chiare, sento già odore di vittoria, di trionfo.. Quest’anno il premio del “Grande Romano” sono 500 sesterzi e un liberto ateniese. Allora sei pronto? Ragazzi un coro di incoraggiamento!
Romani 1 e 2: Porsenna devi morire!
Scena 6
Caio Muzio si avvicina all’accampamento
Mario: Allora amici, il grande momento si sta avvicinando, volete dire qualcosa sul nostro concorrente??
Romano 1: Caio è un bravo ragazzo, ci aiuta sempre..
Romano 2: Guarda Mario: si sta avvicinando a Porsenna!!!
Romano 1: Sì, sta sguainando la spada!
Mario: Ragazzi, sono commosso! Questo è un grande momento televisivo!
Romano 1: Ma che fa?? Quello che ha ucciso non è Porsenna!!
Romano 2- Già!! E’ il suo segretario.#####!!!!
Romano1: E adesso lo stanno rincorrendo!
Romano2: L’hanno preso!!
Mario: Amici telespettatori, questo è il momento dei consigli per gli acquisti!
I tre scappano (Gingle della pubblicità)
Scena 7
Caio Muzio viene portato al cospetto di Porsenna da due soldati etruschi
Soldato etrusco3: Sire, quest’uomo ha ucciso il suo segretario. Per fortuna lo abbiamo preso.
Porsenna: Cosa sei venuto a fare nel mio accampamento?? Credevi di poter girare indisturbato?
Caio: E’ solo, signore, che la volevo uccidere, perché noi romani ci siamo stancati del vostro assedio.
Porsenna:Tu… tu….hai cercato di uccidermi!
Caio: Sì e lo rifarei ancora. E poiché ho fallito, si stanno preparando altri 200 valorosi romani, ti cercheranno ovunque, e non si fermeranno finché non ti avranno trovato.
Porsenna: Altri 200???
Soldato etrusco3: Sire, qui si mette male
Caio: E ora vi farò vedere come un giovane romano punisce questa mano che ha sbagliato!
Soldato etrusco3: Ma che fai, sei impazzito!
Caio: Ormai non mi puoi più fermare. (Musica dal Gladiatore)
Porsenna: Questi Romani sono pericolosi, lasciatelo andare e, presto, prepariamo le valigie, ce ne ritorniamo a casa!!!
Soldato etrusco3: Subito Sire, sarà fatto!
Escono di scena gli Etruschi
Mario: Colpo di scena, signori e signore. Un evento totalmente imprevedibile. Il nostro baldo concorrente, per rimediare al suo sbaglio si è bruciato la mano destra. Caio Muzio è proprio determinato a vincere questa edizione de “Il grande Romano”!
Romano1: Ma forse da oggi dovremmo chiamarlo ” scevola”, cioè mancino!
Tutti in coro: Per Muzio Scevola HIP HIP Urra!!
Romano2: Già! Già! Ma adesso andiamo perché, come dice il proverbio, “Roma non è stata fatta in un giorno”
(Balletto “Rome wasn’t built in a day”)
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